Apple watch serie 10: review

Nel comunicato che annuncia la disponibilità del Watch Series 10, Apple si riferisce al design del dispositivo come “raffinato”. È una parola accurata per descrivere il dispositivo nel suo insieme. Mentre le prime indiscrezioni suggerivano un possibile ripensamento radicale per la decima edizione, paragonabile all’iPhone X, il nuovo smartwatch dà priorità al perfezionamento piuttosto che a un completo ridisegno. 

Considerando che circa uno su cinque smartwatch spediti nel mondo è prodotto da Apple, è chiaro perché l’azienda non si è mai allontanata troppo da ciò che funziona. Inoltre, il Watch SE e il Watch Ultra completano una gamma che offre una risposta per quasi tutte le fasce di prezzo, ad eccezione di quelle più basse, dominate in gran parte dai produttori cinesi. 

Ci sono quattro principali aree di miglioramento tra i modelli Series 9 e Series 10. La prima è il “design raffinato” menzionato sopra, che si riferisce a un profilo più sottile e leggero, angoli più arrotondati e nuove finiture. La seconda è il display più grande con un angolo di visuale più ampio. La terza è la ricarica più veloce. Infine, c’è una nuova metrica per la salute: l’apnea del sonno. 

Lunedì, la FDA ha concesso l’approvazione per questa funzione, che è arrivata con la disponibilità generale di watchOS 11. Tuttavia, è ancora necessario un periodo di monitoraggio del sonno di 30 giorni per ottenere i risultati. 

Mentre una funzione per la salute arriva, un’altra se ne va — almeno negli Stati Uniti. È raro che Apple elimini una metrica di salute così importante, ma questa volta la decisione non dipendeva dall’azienda. La lunga battaglia legale tra Apple e il produttore di dispositivi sanitari Masimo ha portato alla disattivazione del monitoraggio dell’ossigeno nel sangue sulla Series 9 negli Stati Uniti. 

Sebbene il resto del mondo continuerà ad avere accesso a questa funzione sul Series 10, il dispositivo verrà lanciato nel paese natale di Apple senza questa metrica. Se l’azienda abbia rimosso i sensori o semplicemente disattivato il software sarà presto chiarito dalla comunità di esperti di teardown. 

Un’altra funzione che non ho avuto l’opportunità di testare completamente questa volta sono i nuovi sensori di profondità e temperatura dell’acqua. Entrambi ereditati dalla linea Watch Ultra — che, degno di nota, non ha ricevuto un aggiornamento, a parte una nuova variante di colore. 

La differenza più grande tra le due implementazioni è la capacità dell’Ultra di gestire le immersioni subacquee, mentre la Series 10 si limita allo snorkeling. Questo dipende da una questione di pressione dell’acqua in profondità. La Series 10 semplicemente non è fatta con gli stessi materiali dell’Ultra. 

Design 

La Series 10 rappresenta l’aggiornamento più significativo del design di base degli ultimi anni. Tuttavia, stiamo parlando di un affinamento, non di una reinvenzione. Infatti, a prima vista potresti non notarlo. A parte leggere le scritte minuscole sul retro dell’orologio, il modo più sicuro per accorgersene è confrontarlo con una Series 9 — la differenza è così sottile. 

Il modo migliore per notarla è indossarlo. Dopotutto, si tratta di dispositivi indossabili, e i nostri corpi sono sensibili a come qualcosa si adatta. La Series 10 è più sottile e leggera, nonostante l’aumento delle dimensioni della cassa. Il modello da 42 mm con connettività cellulare pesa 29,3 grammi, circa il 9% in meno rispetto al modello da 41 mm della Series 9. Il modello da 46 mm, invece, pesa 35,3 grammi, con una riduzione del 10% rispetto al modello da 45 mm della Series 9. 

Detto questo, noterai prima il profilo più snello. Sono una persona piuttosto alta e non mi piacciono gli orologi grandi — per questo motivo ho scelto di non indossare l’Ultra quotidianamente. Con i suoi 9,7 mm, la Series 10 è più sottile di 1 mm rispetto al suo predecessore, il che rappresenta circa il 10% della dimensione totale. La differenza si sente. 

Le dimensioni del dispositivo sono doppiamente importanti durante il riposo notturno. Quando cerchi di dormire meglio, l’ultima cosa che vuoi è un dispositivo grande e ingombrante che disturbi il tuo sonno. In termini di comfort durante il sonno, l’Apple Watch non potrà mai superare Oura e altri smart ring, ma rendere il prodotto più sottile è un passo nella giusta direzione. 

Display 

Con una cassa più grande arriva un display più ampio. Lo schermo della Series 10 da 46 mm misura 1.220 millimetri quadrati con una risoluzione di 416 x 496. Si tratta di un aumento rispetto ai 1.143 millimetri quadrati e alla risoluzione di 396 x 484 della Series 9 da 45 mm. Ancora una volta, parliamo di una differenza in millimetri, ma significativa dato il contesto delle dimensioni dello schermo. 

In un contesto storico, Apple nota che il display della Series 10 è “fino al” 30% più grande rispetto alla Series 6 e del 75% rispetto alla Series 3. 

Questo si traduce in una riga di testo aggiuntiva con l’impostazione standard. Più importante ancora, le dimensioni dei tasti sono aumentate, il che è una buona notizia per chi ha dita grosse. È molto più probabile inserire correttamente il codice di accesso al primo tentativo. 

La luminosità massima è di 2.000 nit, lo stesso della Series 9 e il doppio della Series 8. Il grande cambiamento in questo ambito riguarda l’angolo di visuale. Grazie all’OLED a grandangolo, il display è più facilmente leggibile anche quando non lo si guarda direttamente. Questo è un aggiornamento utile per un dispositivo da polso che spesso si cerca di leggere da diverse angolazioni. 

La nuova tecnologia OLED consente anche un display sempre attivo più dinamico. In questo caso, significa principalmente che la lancetta dei secondi continua a muoversi anche quando non si interagisce direttamente con l’orologio. Questa funzione è stata aggiunta senza compromettere la durata della batteria. 

Batteria 

La batteria è sempre stata il tallone d’Achille dell’Apple Watch. Gran parte di questo è dovuto alla quantità di funzioni che il dispositivo può svolgere, insieme alle sue dimensioni ridotte. Dal punto di vista fisico, è semplicemente impossibile inserire una batteria tanto grande in uno smartwatch quanto in uno smartphone. L’obiettivo principale di Apple è stato ottenere una “batteria che duri tutto il giorno”. 

Questo va bene, ma il problema si presenta con la funzione di monitoraggio del sonno. Quando un dispositivo con una batteria per un uso giornaliero è progettato per essere indossato 24 ore su 24, sorge una difficoltà. Diverse aziende hanno affrontato la questione in modi differenti. OnePlus, ad esempio, ha forse la soluzione più convincente, con due processori distinti e sistemi operativi separati. Quando dicono “modalità a basso consumo”, lo intendono davvero. 

Nelle generazioni recenti, la soluzione di Apple è stata semplicemente “ricarica prima di andare a dormire”. Se sei una persona abitudinaria, questo può funzionare, ma molti di noi dimenticano di riservare abbastanza tempo per la ricarica prima di coricarsi. Apple ha fatto un passo positivo in questa direzione migliorando i tempi di ricarica. 

La Series 10 può ora raggiungere fino all’80% di capacità di ricarica dopo mezz’ora sulla base di ricarica magnetica. Se hai bisogno solo di una ricarica veloce, 15 minuti di ricarica ti offrono circa otto ore di utilizzo normale. In modalità di risparmio energetico, potresti ottenere ancora di più. 

La ricarica più veloce è un’ottima cosa, ma è ancora una soluzione temporanea. Caricare il dispositivo prima di andare a letto e poi di nuovo al mattino non è un’esperienza utente ideale. Le cose stanno andando nella direzione giusta, ma c’è ancora del lavoro da fare. La batteria è un po’ più grande — la capacità aumenta con ogni generazione. Apple non rivela i dettagli specifici sulla capacità attuale in milliampere-ora (mAh), poiché va contro la sua politica, ma non è abbastanza per risolvere completamente il problema. 

Salute 

Alcune generazioni fa, Apple ha puntato sulla salute come principale motore per la sua linea di smartwatch. La scommessa ha dato i suoi frutti. I medici hanno iniziato a raccomandare l’Apple Watch come strumento per monitorare i parametri vitali tra una visita e l’altra. Il monitoraggio della salute cardiaca è la colonna portante, con metriche chiave come il rilevamento della fibrillazione atriale (AFib). 

Con la Series 10, Apple fa un passo avanti e uno indietro. Per le ragioni legali menzionate prima, il dispositivo scambia il monitoraggio dell’ossigeno nel sangue con la rilevazione dell’apnea del sonno. È una scelta che Apple avrebbe preferito evitare, ma nel complesso si può dire che sia un miglioramento. 

Secondo Johns Hopkins, “l’apnea del sonno colpisce circa il 3% delle persone normopeso, ma oltre il 20% delle persone obese”. Studi ulteriori suggeriscono che fino all’85% delle persone affette non sanno di avere la condizione. Questo è quasi certamente dovuto alla difficoltà di accesso agli strumenti diagnostici. L’apnea del sonno è legata alla privazione del sonno e a una serie di sintomi diversi.

L’orologio utilizza il suo accelerometro per monitorare i modelli respiratori durante il sonno. Sebbene la Series 10 non sia uno strumento diagnostico, segnalerà eventuali anomalie, convincendo così più persone a consultare un medico per una diagnosi appropriata. Scommetto che, una volta approvata e ampiamente utilizzata, sentiremo molte storie a riguardo. 

L’aspetto legato all’apnea è una funzione “one and done”. Se l’orologio sospetta che tu abbia la condizione, il tuo medico si occuperà del resto. 

Un aspetto finora poco discusso di questa funzione sono le interruzioni respiratorie. Anche se ci vogliono 10 notti su un periodo di 30 giorni per ottenere un feedback sull’apnea del sonno, l’orologio può segnalare problemi respiratori durante la notte. Questi potrebbero essere un segno di apnea del sonno o di un’altra condizione. 

watchOS 11 

Non c’è un nuovo Apple Watch senza una nuova versione del sistema operativo. La funzionalità più rilevante è lo Smart Stack, accessibile scorrendo verso l’alto dal quadrante dell’orologio. Questo mostra una lista scorrevole di widget con cui si può interagire. È possibile aggiungere app specifiche alla lista — ad esempio, per avere rapido accesso a Shazam. 

Lo Smart Stack si popola anche con suggerimenti basati sulle abitudini dell’utente e attività in tempo reale, come allenamenti o corse Uber. Scorrendo verso sinistra si rimuove un widget dallo stack, ma non si chiude l’app. 

Personalmente, la funzionalità più interessante a livello software è l’app Translate. Tocca l’app, inizia a dettare e — poco dopo — vedrai la traduzione. L’app può anche leggere la traduzione per aiutare l’altra persona a capire cosa stai cercando di dire. Notoriamente, non serve essere connessi per usare questa funzione su una Series 9 o 10. Entrambi i modelli hanno 64GB di memoria, sufficienti per scaricare 20 pacchetti di lingue offline. 

La nuova app Vitals raccoglie tutte le metriche di salute in un’interfaccia unica, compresi il monitoraggio cardiaco e il tracciamento del sonno. La nuova app Training Load, invece, è progettata per aiutare gli atleti a monitorare l’intensità degli allenamenti nel tempo. 

Conviene aggiornare? 

Ci sono alcune altre aggiunte degne di nota. La qualità del microfono e degli altoparlanti è stata migliorata per le chiamate. Per la prima volta, puoi anche riprodurre musica e podcast direttamente sull’altoparlante dell’orologio. Non è un sostituto di cuffie o speaker indipendenti, ma ho trovato sorprendentemente rilassante riprodurre musica ambientale mentre proseguivo la mia giornata. 

La verità, tuttavia, è che la Series 10 non è il grande cambiamento che alcuni si aspettavano. Ancora una volta, si tratta di un perfezionamento. L’aggiunta della rilevazione dell’apnea del sonno e di Translate sono ottimi miglioramenti. È anche piacevole avere un orologio più sottile con uno schermo più grande e tempi di ricarica più rapidi. Se indossi una Series 7 o 8, non è necessario correre a spendere i 399 dollari o più. 

Se invece hai una Series 6 o un modello precedente, allora potrebbe valere la pena considerare l’aggiornamento.